5 minuti con Gesù

Commento al Vangelo del giorno a cura di P. Antonio Maria Carfì

28 Marzo 2025 - Venerdì

28 Marzo 2025 - Venerdì

In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?».
Gesù rispose: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Non c’è altro comandamento più grande di questi».
Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è unico e non vi è altri all’infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocàusti e i sacrifici».
Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.

L’insegnamento di oggi è di fondamentale importanza. Ci pare quasi di percepire l’atmosfera intensa, profonda e carica di attesa che si crea nel dialogo tra Gesù e lo scriba. E tuttavia la questione in gioco non è solo “religiosa”, ma profondamente umana perché tocca le radici della nostra esistenza. In un mondo liquido come il nostro, infatti, dove tutto è diventato fluido, incerto, rapidamente mutevole è necessario recuperare un perno intorno al quale fare ruotare ed organizzare la nostra esistenza, per evitare che affondi nel caos. E il centro che Gesù indica, il fulcro è l’Amore! Vale per la nostra relazione con Dio, con noi stessi e con il prossimo. È bellissimo ciò che Gesù ci insegna e consegna oggi. Innanzitutto non dobbiamo conquistare l’Amore di Dio perché ci viene donato gratuitamente attraverso “l’ascolto”. Di cosa? Certo della sua Parola che diventa in noi fonte zampillante di acqua viva e fresca come solo l’amore vero sa essere. Ma dobbiamo imparare ad “ascoltare” come Dio ci ama anche attraverso la storia, i fatti, le persone che incontriamo, le situazioni create per noi dalla Provvidenza. È così che prendiamo consapevolezza di come e di quanto Dio ci ami! E ci ritroviamo immersi nel suo Amore, vero, concreto, personale. Ed è così naturale e bello ritrovarci in questo mare di Amore che sentiamo il bisogno di accoglierlo per noi e di farlo giungere agli altri. Sì, perché è pura, pericolosa e diabolica illusione pensare di amare davvero Dio senza amare sé stessi e il prossimo. L’altro è la strada più sicura per arrivare a Dio! Ed è bellissimo questo Amore per Dio, per noi stessi e per il prossimo perché ci guarisce facendoci finalmente accettare quelle parti di noi che facciamo fatica ad amare! Sì, l’amore per l’altro è autentico se amo me stesso: cioè se riconosco in me la mia identità di figlio di Dio e mi accolgo, mi perdono, mi voglio bene, faccio pace con i miei difetti e le mie fragilità! Qual è dunque la cosa più grande che possiamo fare? Lasciarci amare da Dio e amare noi stessi e gli altri con questo Amore sovrabbondante, generoso e straripante.

Caro Gesù,
Tu conosci
la nostra fame di felicità;
il nostro bisogno di sentirci realizzati.
È così ardente e urgente questa sete
che finiamo spesso per accontentarci
delle prime fontanelle che troviamo.
E quante volte ci siamo avvelenati
o abbiamo succhiato con avidità
solo qualche goccia timida e sparuta.
E la sete è rimasta e si è fatta arsura
come di smarriti nei deserti della vita.
Grazie perché oggi ci ricordi
che siamo stati creati solo per un motivo:
per amare ed essere amati.
Grazie perché a noi abituati ormai
a misurare anche i sentimenti più belli
con il bilancino della convenienza
ricordi che siamo fatti per amare
con il “tutto” della nostra persona:
cuore, anima, mente, forza.
Sì, perché se amiamo parzialmente
ci stiamo solo illudendo di amare.
Se l’amore non ci impegna
in tutte le dimensioni della nostra persona
finiamo per amare in modo egoistico,
interessato, a “tempo determinato”.
Ci inebria questa totalità,
ci affascina e ci seduce
e ci fa realizzare quanto grande
può diventare il nostro piccolo cuore
se abbiamo il coraggio “di ascoltare”
la storia d’Amore che hai fatto con noi!
Sì perché il Tuo Amore
ci precede e accompagna sempre
e ci ritroviamo ad amare Te,
noi stessi e il nostro prossimo
finalmente senza più calcoli e misure.
E comprenderemo con stupore grato
che non siamo lontani dal Regno del Padre Tuo.

Buona giornata a tutti! La Mamma Celeste ci benedica e sorrida sempre!

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