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La preghiera fonte di pace

La preghiera fonte di pace

La preghiera è dono. È relazione d’amore. Tra l’uomo e il suo Creatore. Tra l’uomo e Dio. L’uomo porta dentro di sé un bisogno innato. Di amare e di essere amato. E solo l’incontro autentico con Dio può soddisfare pienamente questo desiderio. Si aprono orizzonti nuovi. Si scopre che tra i tanti percorsi, talvolta travagliati, della nostra esistenza c’è la presenza di un Padre. Che accompagna. Che ha cura dell’uomo.

Ma c’è anche la presenza di una Madre. Che custodisce il cuore dei suoi figli. E che sempre provvede alle loro necessità. “Durante la giornata, quando ci sono tensioni, quando ci sono situazioni anche dolorose, rivolgiti a Dio, perché Dio è vivo. Rivolgiti alla Madonna. Farai esperienza non di una statua di legno. Farai esperienza della maternità di Maria che ti è accanto, che ti sostiene, che ti aiuta”. Queste parole di p. Santo Donato, dettate in un’omelia domenicale, arrivano al cuore dei numerosi fedeli presenti. L’invito di p. Santo risuona forte proprio nel mese che abbiamo vissuto. Ottobre, infatti, secondo la tradizione cattolica, è dedicato alla Vergine Maria.

Il 7 ottobre abbiamo celebrato la festa della Madonna del Rosario. Una festa che ricorda la vittoria cristiana nella battaglia di Lepanto del 1571. Una vittoria attribuita alla preghiera del Rosario richiesta da Papa Pio V. Una richiesta per la pace che ancora oggi ci viene rivolta da Papa Leone XIV: “Cari fratelli e sorelle, il mese di ottobre è particolarmente dedicato al Santo Rosario. Perciò invito tutti, ogni giorno a pregare il Rosario per la pace, personalmente, in famiglia e in comunità”.

I Piccoli Fratelli e Sorelle hanno accolto l’invito del Vicario di Cristo e si sono uniti alla preghiera della Chiesa. Ogni giorno si sono riuniti, per tutto il mese di ottobre, per vivere momenti comunitari di preghiera. La recita del Santo Rosario per la pace nel mondo. E l’ascolto della meditazione sul Vangelo del giorno successivo, offerta da alcune Sorelle.

Nel giorno dedicato alla Vergine del Rosario, accompagnati dalle riflessioni sgorgate dal cuore del loro Custode p. Santo, hanno meditato sul mistero di un Dio Amore che ha dato la vita per la salvezza di ciascuno di noi.

Fare sperimentare questo amore per poi farlo circolare. Nella famiglia. Sì, perché il carisma della Cittadella è essere famiglia. Ecco perché anche quest’anno abbiamo ospitato con gioia don Renzo Bonetti, Presidente della Fondazione “Famiglia Dono Grande” e Responsabile del Progetto “Mistero Grande” a servizio delle famiglie. Per coordinare, insieme ad un’equipe di coppie, il seminario “Con Gesù in missione”.

É la terza tappa di un percorso formativo che ha visto coinvolte numerosi sposi. Dopo aver scoperto la presenza viva di Gesù-Sposo nella coppia, ora è tempo di diventare missionari coraggiosi e credibili di questa presenza, in un mondo che in tutti i modi tenta di distruggere o alterare pericolosamente il concetto stesso di famiglia. Stavolta insieme a noi anche alcune coppie provenienti dalla Spagna, per condividere un’esperienza imperdibile.

Prosegue il cammino dei Sabati consacrati alla Vergine Immacolata. I fedeli sono stati invitati a riflettere sul tema “Torre d’Avorio: la fortezza della Vergine”, per poi volgere lo sguardo alla maternità di Maria. A Colei che è Porta del Cielo. Rivolgiamoci a Madonna! È in Lei che troviamo stabilità. Del nostro essere. Del vivere la nostra quotidianità. La forza per il nostro cammino verso l’eternità.

Tanti i gruppi che hanno varcato il cancello della Cittadella. Pellegrini provenienti da Melito di Porto Salvo che hanno scelto di trascorrere una giornata di ritiro. Un gruppo di giovani ministranti accompagnati da Don Bartholomew, il viceparroco della parrocchia di San Ferdinando Re. Ancora, il gruppo “Madonna dello Scoglio” di Zambrone e l’UNITALSI di Nicotera. Ad allietare l’atmosfera anche il gruppo folk “Sonuanticu”. Giovani musicisti provenienti dal Vibonese che hanno composto canti popolari dedicati alla Vergine Maria. E li hanno eseguiti nella sua Città.

E riprende alla Cittadella anche il cammino di preghiera del Rinnovamento nello Spirito Santo di Bagnara, guidati dal nostro p. Gaetano Lombardo. Momenti intensi di preghiera di lode e di intercessione. Al termine l’agape fraterna. Si fa fraternità e si parte insieme. Tutto il gruppo ha poi partecipato al convegno regionale RNS presso il Santuario di San Francesco di Paola. Una giornata vissuta nella pienezza della grazia.

Non sono stati gli unici a partire. Anche sor. Katia e sor. Liliana hanno raggiunto la Capitale per partecipare al Giubileo dei Catechisti. Hanno partecipato all’incontro annuale tra l’Ufficio Catechistico Nazionale, i Direttori UCD ed i membri delle Equipe diocesane. Il tema dell’incontro, pensato come un prolungamento dell’esperienza del Giubileo, è stato “Edificati dalla Comunità”.

Ma si oltrepassano anche i confini nazionali! La meta è Medjugorje. E questa volta a partire è il nostro p. Giuseppe Saraceno, che accompagna un gruppo di pellegrini proprio nel luogo dove la Madonna ha rivelato il suo dolce volto di Regina della Pace.

Un mese ricco di avvenimenti. La Cittadella è felice di accogliere la presenza di don Francesco Cristofaro, accompagnato dal diacono Giuseppe Maugeri, in occasione del raduno del Movimento Eucaristico della Divina Misericordia. E dalla comunione con la Chiesa terrena ci si apre alla comunione dei Santi.

Sì, perchè la Fraternità celebra l’arrivo della reliquia di San Carlo Acutis proprio nel giorno della sua festa, domenica 12 ottobre. Tantissimi i fedeli che hanno accolto la sua presenza viva con grande commozione. Nessuno può tenere un dono solo per sé. L’amore è diffusivo. Proprio per questo alcuni Fratelli e Sorelle si sono recati a Simeri Crichi, nell’Arcidiocesi di Catanzaro-Squillace, presso la parrocchia guidata da Don Francesco Cristofaro. Per portare le reliquie del giovane Santo e vivere insieme un tempo di grazia nella preghiera e nella condivisione fraterna.

San Carlo Acutis ha sempre tanto amato la Madonna. E spesso ripeteva: “Il Rosario è la scala più corta per salire in Cielo”. Prendiamo la corona del Rosario in mano! Immergiamoci nella contemplazione del mistero dell’amore. Che sorpassa ogni pensiero umano. E facciamo nostre le parole del nuovo santo, Bartolo Longo: “O Rosario benedetto di Maria; Catena dolce che ci rannodi a Dio; Vincolo di amore che ci unisci agli Angeli; Torre di salvezza negli assalti d'inferno; Porto sicuro nel comune naufragio, noi non ti lasceremo mai più. Tu ci sarai conforto nell'ora di agonia; a te l'ultimo bacio della vita che si spegne. E l'ultimo accento delle smorte labbra sarà il nome vostro soave, Regina del Rosario della Valle di Pompei, o Madre nostra cara, o unico Rifugio dei peccatori, o sovrana Consolatrice dei mesti. Siate ovunque benedetta, oggi e sempre, in terra e in cielo. Così sia”.

Orari

Sante Messe Domenicali

10.30
18.30


Preghiera quotidiana

La Fraternità accoglie quanti desiderano unirsi
alla preghiera comunitaria

7.00 Lodi e Santa Messa
12.00 Ora media e Santo Rosario
17.00 Vespri, Adorazione eucaristica e Santo Rosario

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